domenica 9 novembre 2008

Il nuovo arrivato..

Buon giorno a tutti!!!


ln questo post vorrei spiegare di come l’arrivo di un bambino cambia il rapporto con il vostro amico peloso e viceversa, se voi con il vostro pupo volete adottare un animale da compagnia


Se in famiglia esiste già un animale al momento dell’arrivo del bambino è opportuno che non venga modificata la sua routine quotidiana; se vogliamo che il cane o il gatto non entrino più in una parte della casa ( per esempio la stanza del bimbo), è bene abituarli a questa variazione già da settimane prima della nascita.

Se il gatto è abituato a rifugiarsi in certi nascondigli della casa, se possibile va rispettato in questa sua necessità anche quando c’è il bimbo; è probabile anzi che nei primi giorni il gatto resti più isolato del solito, se non è un soggetto dal carattere particolarmente socievole.

Un cane sarà in genere incuriosito dal nuovo arrivato ed è giusto lasciarglielo incontrare e possibilmente, se il cane mostra curiosità, non escluderlo nei momenti in cui la mamma accudisce il neonato. Molte mamme temono per la salute dei loro bambini, ma ricordiamoci che se i nostri animali domestici sono seguiti regolarmente dal medico veterinario e sottoposti alle normali profilassi vaccinali ed antiparassitarie, non esistono pericoli.

Chi consiglia ai genitori di allontanare da casa l’animale domestico o di relegarlo fuori di casa, se aveva sempre vissuto all’interno dell’abitazione, dimostra una scarsa conoscenza delle patologie animali e genera infondati timori di tipo sanitario.


Se in famiglia si desidera adottare un animale per il bambino ci sono molte considerazioni da fare.

Innanzitutto i genitori devono avere chiaro che la responsabilità generale dell’animale ricade su di loro, in quanto non si può pretendere dal bambino un impegno costante e completo, per quanto egli si dimostri partecipe. E’ meglio affidare al bambino uno o due compiti semplici, come riempire quotidianamente la ciotola dell’acqua dei suoi animali.

Se il bambino è in grado di uscire da solo e desidera portare a passeggio il suo cane, bisogna indirizzarsi su razze di taglia medio-piccola, in caso contrario il bambino non potrebbe gestirlo e l’incombenza delle uscite ricadrebbe solo sui genitori.

Per bambini di età inferiore ai 5-6 anni o per bimbi molto irruenti alcuni animali sono poco indicati, per esempio il coniglio, una specie che si stressa e si impaurisce facilmente e che richiede un’interazione controllata ed un ambiente tranquillo.Attenzione l’animale non sarà il giocattolo del vostro bambino,ma sarà un piccolo amico bisognoso di cure,affetto e pazienza!!!


Un bacio buon proseguimento di giornata

Francesca


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